Trucchi e tools per il nostro amato "Pinguino Tux"
Ogni distribuzione Linux ha le sue configurazioni standard, che cambiano anche se si usa lo stesso DE.
Ad esempio in openSUSE con KDE Plasma, una volta impostato il desktop classico, ci sono già le icone.
Su Arch Linux no; vediamo come ricrearle.
Il comando basename in Linux è molto usato negli script in cui si vuole sostanzialmente usare i nomi delle cartelle / files.
In pratica il comando non fa altro che restituire l'ultima parte di un determinato path.
Di ImageMagick ne abbiamo parlato svariate volte.
Oggi mi serviva per convertire i DPI di svariate immagini, senza toccare le dimensioni.
Prima di scrivere questo articolo ho voluto testare la procedura su almeno tre server diversi.
Visto che ha funzionato, vi posto i passaggi che ho seguito (che comunque saranno quasi uguali agli altri) per passare da Debian 9 a Debian 10.
Prima di tutto ricordatevi di eseguire un backup completo; se la procedura va storta, non mi assumo responsabilità, e potete ritornare indietro.
Su Linux abbiamo diversi comandi che ci permettono di agire su file di testo.
Oggi vediamo due modi per visualizzare delle righe specifiche.
Il comando SED su Linux è usato per tantissime operazioni su testo.
Sia su file che su un flusso su console.
Oggi vediamo come usarlo per aggiungere del testo all'inizio di un file.
Supponiamo di avere uno script BASH, e che vogliamo vedere quale riga viene eseguita in consola.e
La cosa è molto semplice.
Sui sistemai Linux in genere si usa il comando date per visualizzare informazioni su data e ora.
Nelle versioni più moderne abbiamo anche il comando timedatectl, che ci restituisce informazioni in più.
lstopo è un comando che ci permette di ottenere una topologia dell'hardware della nostra Linux box.
Per installarlo su Debian:
# aptitude install hwloc
BASH nasconde molto di più di quello che si pensa.
Ad esempio io non sapevo supportasse gli array associativi, cosa che invece uso molto in altri linguaggi.
Oggi vediamo un esempio basico.