Creare un hook per lo storage in React

Può capitare spesso di dover usare localStorage/sessionStorage in applicazioni scritte in React.

Ma invece di richiamare ogni volta le varie funzioni get/set, possiamo creare un hook personalizzato.

Persistenza dei dati in Angular con angular-web-storage

Angular ha tantissime librerie / estensioni per ogni evenienza.

Oggi vediamo angular-web-storage, che ci permette di salvare i dati degli utenti nei classici LocalStorage e SessionStorage di Javascript.

Prima di tutto, da terminale, spostiamoci nella cartella del progetto e digitiamo questo comando:

$ npm install angular-web-storage --save

Cancellare le sessioni PHP da Apache

Oggi avevo la necessità di eliminare tutte le sessioni PHP di Apache, senza riavviare il server.

Come fare?

Quando usate le sessioni in PHP, in accoppiata con Apache, PHP salva diversi file in /var/lib/php5/sessions.

Passare parametri tra le pagine in jQuery Mobile

Se abbiamo un'applicazione multi-pagina con jQuery Mobile, e vogliamo passare parametri tra le varie pagine, non ci basta usare i classici parametri in GET; dobbiamo arrangiarci in altro modo.

Io personalmente ho usato sessionStorage!

In pratica nel link setto tutti i valori che mi servono usando setItem, e nella pagina di arrivo li prendo con getItem.

Quindi, il nostro link sarà una cosa del genere:

                             <a href="#page_up_tempo" data-transition="slideup"
                               onclick="
                                           sessionStorage.setItem('nome', 'MATTE');
                                           sessionStorage.setItem('cognome', 'PUFFO');
                               ">

A questo punto dobbiamo prendere i valori nella pagina page_up_tempo.

Internazionalizzazione in JSF

Oggi vediamo un semplice meccanismo per integrare la internazionalizzazione nelle nostre applicazioni Java Server Faces.

Prima di tutto consideriamo che useremo dei file di properties, formati dalla combinata chiava=valore.

Secondo poi, ogni file di lingua dovrà essere nominato in questo modo: <nome>_<lingua>.properties.

A parte quello di default al quale dovete levare la parte riguardante la lingua.

Quindi nella nostra applicazione creiamo un package (ad esempio com.mf.language) e dentro ci creiamo due file:

• messages.properties
• messages_en.properties

Il primo è per l'italiano, lingua di default.