In questo articolo abbiamo già parlato di un file manager basato sul web.
Oggi ne vediamo un altro, Cloud Commander, basato su Node.js.
L'ho provato su Ubuntu, e non ho avuto problemi.
Ho scoperto questo fantastico sito, che converte praticamente in tutti i formati da tutti i formati: CloudConvert!
Il servizio è gratuito e facile da usare.
Andate sul sito e scegliete il file.
Ho avuto un pò di difficoltà ad utilizzare al meglio Apache con HTTPS e Cloudflare.
Nello specifico il reindirizzamento automatico su HTTPS.
Usando il redirect attraverso il file htaccess, non funzionava:
RewriteEngine On
RewriteCond %{HTTPS} off
RewriteRule (.*) https://%{HTTP_HOST}%{REQUEST_URI}
Alla fine ho scoperto che dovevo farlo su Cloudflare.
Per far funzionare tutto, le riga due e la riga tre vanno levate; funzionerebbero bene senza Cloudflare.
Qui vi spiego i macro passi da seguire per configurare tutto.
Ho un sito su cui ho attivato Cloudflare, e non sto avendo problemi.
Sullo stesso sito volevo usare Let's Encrypt per usare HTTPS.
Per installare Let's Encrypt ho seguito questa guida, ma al momento di creare il certificato, il programma mi dava errore.
Questo perchè cercava di connettersi all'IP di Cloudlfare, che invece non permette un accesso diretto.
La funzione di auto recovery di MS Office funziona abbastanza bene.
Ma può sempre capitare che sia il pc a rompersi, e di non riuscire più a recuperare i file corrotti.
Se si vuole aggiungere un livello di sicurezza in più, si può spostare la cartella di auto recovery in Cloud, in modo da averla sempre a portata di mano.
Vediamo come fare questa operazione.
A tutti quanti capita, prima o poi, di cancellare dei file, che non dovevano essere cancellati!
Sui pc abbiamo il cestino che potrebbe salvarci (forse); sul cloud no.
A parte se parliamo di iCloud Drive; questo perchè la Apple ha creato un sistema per il quale è possibile recuperare i file cancellati entro un periodo di 30 giorni.