Usare il cascade operator in Dart
Il cascade operator in Dart ci permette di eseguire diverse operazioni in sequenza su uno stesso oggetto.
In verità è più facile un esempio che descriverlo.
Il cascade operator in Dart ci permette di eseguire diverse operazioni in sequenza su uno stesso oggetto.
In verità è più facile un esempio che descriverlo.
Chi usa Javascript dovrebbe conoscere già lo spread operator, che altro non sono che 3 puntini che ci permettono di estendere una collezione.
Detto così è un pò riduttivo; in questo articolo vediamo come usarlo in Dart.
OpenStreetMap è un sistema di mappe simile a Google Maps e Bing, ma totalmente open e gestito dagli utenti.
Volendo è possibile inserirlo anche in un sito web, ed è possibile usare diversi SDK per diversi linguaggi.
Noi useremo Javascript con OpenLayers.
Ad essere sincero uno dei punti negativi è proprio la documentazione per i programmatori, che è frammentata e non spiegata benissimo, soprattutto per quanto riguarda i tipi di mappe utilizzabili.
Ma dopo un pò di ricerche ho raccolto un pò di link utili che vi giro:
Detto ciò vediamo un esempio abbastanza completo.
L'esempio prevede già due tipi di mappe tra cui secgliere attraverso uno switcher, e il marker.
Una cosa molto richiesta è come sapere quale voce di una <select> è stata selezionata usando Javascript.
Ci sono ovviamente infiniti modi per farlo, e molto dipende anche da quello ci si deve fare.
Vi posto una funzione un pò generale; faremo un controllo sul valore e poi gli faremo fare qualcosa.
L'oggetto SplFileInfo fa parte della cosiddetta Standard PHP Library (SPL).
La sto scoprendo in questi giorni, vista anche la maggiore importanza che ha dalla versione 5.3 del linguaggio.
Infatti dalla versione 5.3 è diventata parte integrante di PHP e non può essere disinstallata o disattivata.
Oggi vediamo come leggere un file utilizzando due oggetti: SplFileInfo e SplFileObject.
Il Mac ha una struttra directory abbastanza "strana" per chi è abituato a Linux; ed inoltre non prevede una maniera veloce per visualizzare files e cartelle nascoste.
Capita quindi di girovagare per il filesystem con il terminale (in fondo bastano ls per listare i files e cd per muoversi tra le directory).
Una volta trovato ciò che ci serve, però, potrebbe essere complicato dover eseguire determinate operazioni.
Ad esempio spostare intere directory tralasciando però alcuni files.
In questi casi ci servirebbe direttamente Finder.