Pulire la cache in Arch Linux
Su Arch Linux, e derivate, possiamo pulire la cache direttamente con pacman:
# pacman -Scc
Su Arch Linux, e derivate, possiamo pulire la cache direttamente con pacman:
# pacman -Scc
Su Arch Linux ho scoperto che esiste il paccheto expac che viene descritto come "pacman database extraction utility".
Oggi vediamo come usarlo per visualizzare i pacchetti installati in ordine di data.
Abbiamo già visto un esempio di raw string literals in Rust in qualche altro articolo.
Oggi andiamo a spiegare un pò più nel dettaglio di cosa si tratta.
Open Library è uno sito web che si propone di creare una spece di libreria virtuale, mettendo a disposizione lìinterrogazione del suo database.
Da quanto ho capito è un progetto patrocinato da Internet Archive, e dispone anche di alcune API da usare liberamente (c'è un aggiornamento di questo che risale al 2018).
Questo un link per visualizzare le informazioni cercando per ISBN: https://openlibrary.org/isbn/ISBN.
Yay è uno devi helper per AUR, e sui miei pc ha preso il posto del buon vecchio Yaourt.
Il suo utilizzo è molto semplice, in quanto ricalca la sinstassi di pacman, aggiungendoci il supporto per AUR (ancora no ho capito perchè non lo inseriscono anche in pacman...).
Dovete installarlo da AUR; vediamo qualche esempio.
Su una installazione di Arch Linux, ho fatto diverse prove; alla fine volevo resettare tutto, ma mi pesava reinstallare da zero.
Ho scoperto che con alcuni comandi è possibile disintallare tutto tranne il sistema base; l'ho provato ed ha funzionato.