La "Mela Morsicata" e i suoi devices
Pages è un word processor molto usato in ambito Mac.
Ma, di base, non è compatibile con Windows.
Prima di tutto, ci serve un Apple ID; tra iPhone, iPad e Mac diciamo che non dovrebbe essere un problema.
"Ziappate" il file con estensione .pages, con un formato tipo miofile.pages.zip.
Mi dispiace dirlo, ma su certe cose Android, almeno su l'installazione di default, sta avanti rispetto a iOS.
Ad esempio sulla possibilità di monitorare il traffico dati.
Ovviamente, tutto ovviabile tramite l'installazione di alcune app.
Questa è una semplice app / widget che ci permette di controllare il consumo e il traffico dati Wi-Fi e network.
E' possibile vedere le statistiche individuali e quanto consumato a livello giornaliero.
Quando si programma per il web, facendo il test sui device mobili, spesso il problema è che non si possono vedere i sorgenti delle pagine web per capire dove sia il problema.
In effeti, di default, non è possibile svolgere questa attività.
Però ho scoperto che, con una app a pagamento, è possibile farlo su iOS (su Android ancora non lo so).
Nelle ultime versioni di Mac OS X, non c'è più la possibilità di attivare la condivisione dei file attraverso FTP.
Se andate a guardare tra le impostazioni, non troverete nulla al riguardo.
Ma in verità la possibilità di attivare la condivisione tramite FTP, e quindi usare il nostro Mac come FTP server, esiste; solamente è nascosta.
E non c'è neanche bisogno di installare software di terze parti.
Uno dei pregi di Mac OS X è sicuramente il look and feel molto curato.
Forse a volte anche troppo...
Uno dei lavori migliori è fatto sicuramente sulle icone delle applicazioni, che hanno uno risoluzione scalabile di 1024x1024, in modo da poter essere adattate anche a dispositivi mobile come l'iPad.
Oggi vediamo come estrarre e modificare le icone per le app.
ESTRARRE LE ICONE
Andate in Applicazioni, selezionate la app e cliccate su MELA + I per ottenere le informazioni sulla app.
iTunes lo conosciamo tutti, e c'è chi lo ama e chi lo odia.
Io ho un Mac, e devo dire che mi ci trovo abbastanza bene (anche se penso che ci sia di molto meglio).
Su Windows, invece, lo trovo orrendo.
Qualche tempo fa mi hanno chiesto di rimuoverlo su un Mac; non chiedetemi il perchè.
La procedura, come potete immaginare, non è come levare un programma qualsiasi, in quanto è integrato nel sistema.
Per farlo possiamo usare una modalità più diretta, usando il terminale, o una modalità meno diretta.
Ormai da qualche versione, la Apple distribuisce i suoi OS in versione gratuita, ma sempre sotto forma di aggiornamento.
Oggi vediamo come creare una pendrive avviabile in modo da poter installare da zero Yosemite (l'ultima versione uscita circa un mese e mezzo fa).
Dopo che avete scaricato l'aggiornamento dallo store, per prima cosa bisogna preparare la pendrive USB.
Attaccatela al Mac e aprite Utility Disco; nell'elenco a sinistra selezionatela e andate nel pannello Partizione.
Scegliete 1 partizione in Schema partizioni e rinominatela per meglio idnetificarla successivamente.
L'ultima versione di iOS, 8.1, propone diverse novità, oltre che a migliorare la stabilità della nuova versione.
Probabilmente la più importante è quella che da la possibilità di inviare classici SMS anche tramite Mac, sempre usando iMessage.
Sul Mac, però, dobbiamo avere l'ultima versione, nome in codice Yosemite.
Una volta aggiornato il nostro iPhone (o iPad se avete una scheda SIM con contratto), andate nel tab Messaggi tra le Impostazioni.
Oggi vediamo la procedura per esportare una playlista da iPhone / iPad in iTunes.
Non è poi così intuitivo come sembra.
Prima di tutto attaccate il device al vostro computer e avviate iTunes.
Per quanto mi piace il Mac, anch'esso non è immune a qualche crash ogni tanto.
Se un programma si blocca come possiamo sbloccarlo?
Il Mac ha una feature che si chiama Forza chiusura applicazioni.