Monitorare il filesystem in Linux con fswatch
Su Linux abbiamo la possibilità di monitorare il nostro filesystem con fswatch!
Molto facile da usare.
Tutti i sistemi operativi e gli OS mobile
Su Linux abbiamo la possibilità di monitorare il nostro filesystem con fswatch!
Molto facile da usare.
Di programmi per monitorare il nostro sistema Linux ne abbiamo veramente in quantità industriale.
Tra i tanti c'è anche collectl, che rispetto agli altri ha la pecurialità di monitorare praticamente tutto insieme.
psacct, che in alcune distro è acct, è tool che ci permette di monitorare le attività utente sulla nostra distro Linux.
Al suo interno ha questi comandi:
bashtop è un monitor di sistema per Linux, macOS e BSD da riga di comando.
Anche se in realtà è abbastanza interattivo, colorato e in tempo reale.
In ambito Linux, se vogliamo monitorare il consumeo energetico del nostro sistema, possiamo usare powertop!
Per chi conosce top, è praticamente uguale, solo che concentrato sul consumo eneregetico.
L'altro giorno mi sono accorto che il file BAT (ed anche i CMD in realtà) erano associati a Notepad++.
Quindi potevo eseguirlo solo da prompt dei comandi, mentre a me serviva lanciarli con il classico doppio-click.
Il MAC Address è sostanzialmente l'identificatore fisico assegnato al controller network.
Di default ogni dispositivo ne ha uno già asseganto, che comunque possiamo modificare.
Vediamo come fare questa operazione in Linux.
In pratica su una VPS con Ubuntu 18.04 devo installare Node.js versione 16 (almeno questa versione).
Ovviamente Node.js è presente nei repo di Ubuntu, ma non in questa versione.
In questo articolo vediamo come installare SQL Server su Debian 11.
Si avete capito bene, il db di Microsoft su una distro Linux!
Non che sia amante di questo db, ma può essere comodo sapere che si può fare.
Non so dire da che versione, ma macOS integra un tool per controllare la velocità della connesione che si chiama networkQuality.
Si tratta di un tool da riga di comando molto semplice da usare.