Creare stringhe da char code in Javascript
Ho scoperto che in Javascript esiste la funzione String.fromCharCode per creare stringhe da char code.
Non so quante volete ci capiterà di usarla, ma è sempre meglio conoscerla.
Tutta la programmazione che volete
Ho scoperto che in Javascript esiste la funzione String.fromCharCode per creare stringhe da char code.
Non so quante volete ci capiterà di usarla, ma è sempre meglio conoscerla.
go-scheduler è una libreria per Go che ci consente di creare degli scheduler di vario tipo.
La cosa interessante è che supporta il salvataggio dei task anche su database.
In questo articolo vediamo un esempio basico, quindi vi invito a guardare la documentazione.
Non sapevo dell'esistenza di questa libreria, che ho testato oggi e che consiglio di provare: Apache ECharts!
Trattasi di una libreria per Javascript per la creazione di grafici.
Molto facile da usare, è anche figa da vedere.
React Spring è un'ottima per libreria per creare animazioni in React.
In questo articolo vediamo un paio di esempi basici.
Le timeline sono oggetti che hanno vari utilizzi di presentazione dati, e possono essere molto comodi.
In Flutter abbiamo il package timelines che ci permette di crearle in maniera facile.
gocron è un package per Go che ci permette di creare scheduler di vario tipo.
Premetto che non ho approdondito molto perchè mi è bastato il primo esempio un pò modificato.
Ve ne riporto una versione semplificata.
date_picker_plus è un package per Flutter che ci da estende le funzionalità del datepicker standard.
In questo articolo vediamo un paio di esempi.
cron4j è una libreria per Java che ci permette di creare degli scheduler in stile CRON.
In questo articolo la usiamo in Kotlin per creare uno scheduler all'avvio del server di Ktor.
Attraverso il widget MenuBar possiamo creare un classico menu in Flutter.
Può essere molto utile soprattutto in ambito desktop e mobile.
Oggi ne vediamo un esempio.
Quartz.NET è uno scheduler per .NET che si rifà al più famoso Quartz per Java.
Sono praticamente identici nel funzionamento.
In questo articolo ne vediamo un esempio in C#.